BALL (1896) indicava vagamente questa specie per il settore "Val d'Aosta - Villeneuve to Ivrea" ma il dato potrebbe anche essere relativo al Canavese. PEYRONEL et al. (1988) elencano due campioni di questa entità presenti nell’erbario di Vaccari in FI ma solo uno, raccolto al lago di Candia (quindi fuori Valle d’Aosta), risulta corretto mentre il secondo, raccolto presso la stazione di Saint-Vincent è stato invece identificato erroneamente (Poggio, 2002). In TO-HP non risultano campioni valdostani (FORNERIS et al., 2003: 27). Più recentemente DESFAYES (1993) indica di averlo raccolto presso Quart ma in seguito (Rev. Valdôtaine Hist. Nat., 49: 122, 1995) dichiara che dopo un controllo d’erbario la sua segnalazione va correttamente attribuita a R. patientia L, come verificato sul pur incompleto campione in seguito donato ad AO ! Anche la segnalazione di presenza da parte di Bessi in un testo divulgativo (Bessi R., Eaux dormantes, Ed. La Vallée, 2002, pag. 80) è probabilmente da attribuire ad altra specie; le foglie visibili nella fotografia pubblicata sul volume hanno una forma diversa da quella, assai caratteristica, di R. hydrolapatum. Allo stato attuale delle conoscenze questa specie va esclusa dalla flora della Valle d’Aosta anche se una sua possibile presenza non è da escludere.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 371; PEYRONEL et al., 1988: 204; BALL, 1896: 202; DESFAYES, 1993: 30 e Corrigenda in Rev. Vald. Hist. Nat., 1995: 122
