Carlina acaulis L.

Famiglia:

Asteraceae

Nome italiano:

Carlina acaule

Nome francese:

Carline sans tige

Status:

Frequenza:

Origine:

autoctona

Habitat:

prati e pascoli pietrosi secchi, pinete

Distribuzione

Diffusa in tutta la regione.

Piani altitudinali

Quota minima

600 m - Saint-Marcel (VACCARI, 1904-11) ma raramente sotto i 1000 m
1320 m - Châtillon, lungo la mulattiera Domianaz - Nissod (Bovio, 1999)

Quota massima

2630 m - V. di Rhêmes, tra l’Alpe di Fond e il Truc de Sainte-Hélène (Poggio & Gerard, 2002)

Variabilità

Dal tipo viene distinta la subsp. caulescens (Lam.) Schübl. & G. Martens. Secondo LAUBER & WAGNER (Flora Helvetica, 2000), nelle Alpi occidentali è presente esclusivamente la subsp. caulescens con una fo. simplex e una fo. nana, quest'ultima confusa con la subsp. acaulis. Situazione da verificare nelle popolazioni valdostane, dove si trovano piante sia acauli che caulescenti.

Herb. (campione teste)

AO-N.SFV-431: V. P.S.Bernardo, 1989 - Bovio det.

Riferimenti bibliografici

BOVIO, 2014: 505; VACCARI, 1904-11: 424; BOVIO, BROGLIO & POGGIO, 2008: 238

Galleria fotografica (5 immagini)

	taxon estinto nel quadrante
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	osservazioni di campagna (solo ≥ 1980)
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